L’Eremo di Liccia è posto nelle montagne che dominano Castelbuono, a circa due miglia dal centro abitato. Fondato dal principe Giovanni Ventimiglia, è dotato di 9 salme di terra che un tempo potevano ospitare i viandanti e prestare il servizio religioso a contadini e pastori. Nel 1650 il convento aveva 12 camere, una infermeria e 4 camere per curare i malati. Una sorta di ospedale religioso dalla struttura architettonica imponente che adesso viene restituito alla fruizione del pubblico in tutto il suo antico splendore.
La porta degli Angeli, punto di ingresso al paese da sud
(Mandrazze, San Guglielmo), vista dall'esterno. L'arco e la cappelletta sul lato
chiesa sono stati demoliti negli anni '50 durante i lavori di trasformazione
dell'area e l'ampliamento del convento con la realizzazione del grande fabbricato
che contiene il salone Cappuccini.
Data ripresa anni '40
Proprietario tratta dalla pubblicazione "Castelbuono ieri e oggi" a cura dell'assessorato cultura di Castelbuono - 1995.
Luogo ripresa via salita al bosco.
L’amministrazione comunale di Castelbuono ha approvato le linee guida per la gestione dell’Eremo di Liccia. La struttura affidata al Centro Polis, sarà destinata alla fruizione di turisti e visitatori, sala convegni e conferenze, centro per attività culturali (teatro, musica, poesia, presentazione di libri), valorizzazione, promozione e commercializzazione dei prodotti tipici siciliani e non, divulgazione e ricerca scientifica e utilizzo della struttura da parte di associazioni.
Il Comune di Castelbuono intende utilizzare la struttura per eventi enogastronomici sia privati che pubblici, (matrimoni, battesimi, cresime, lauree, compleanni) per eventi fotografici o filmati e potrà gestire il bar con istituzione di diretta sua diramazione o affidandolo a terzi con bando pubblico
Libera tu, Libera io, Libere tutte e quindi Liberate, ma anche un invito: Libera te da ogni coercizione, materiale, psicologica, culturale. Libere di sognare, di desiderare, di sbagliare, di fuggire e di ritornare, libere come ciascuna vuole. Qualunque sia il tempo e la fatica che......
No commentIl Centro Polis è lieto di ospitare la mostra di pittura intitolata “Ti porto al mare” di Francesco Anastasi. Ispirato dall’omonimo romanzo dell’autrice castelbuonese Maria Pina Mitra, Anastasi ha voluto riprodurre attraverso un percorso artistico, una tela nata dall’interconnessione dello scambio reciproco tra parole e......
No commentFiaba itinerante a Castelbuono e per Castelbuono a Casa Speciale in piazza Margherita oggi fino a mezzanotte! Grazie Sandro Omassi!...
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